In semiologia, relativo all'immagine del simboleggiato.
Da qualche tempo è una delle parole più usate a sproposito, fondamentalmente perché deriva dall'uso anglofono di icona, e un'icona non dovrebbe essere solo qualcosa che riscontra i nostri gusti e calca le scene da più di un anno, ma un simbolo forte e possibilmente univoco.
Negli anni ottanta si usava la parola mito, poi tramandata nel capolavoro degli 883.
Oggi ondeggiamo tra iconico, virale e condividi se sei indignato.