L’algoritmo ci accompagna dentro la bolla e la forgia costantemente intorno a noi. È calda, confortevole, tutti la pensano come noi; non ci sono attriti né divergenze, tutto corrobora la nostra percezione di avere l’unica visione giusta e condivisibile nella realtà. Nel frattempo, nel mondo reale, i rapporti sociali si disgregano.
(Comunque, se siete nella mia bolla, siete nel giusto)